Il 26 e il 27 gennaio si sono dati battaglia a Palma di Maiorca, alle Isole Baleari, tanti atleti di alto livello della pesca in apnea mondiale. Ormai un appuntamento imperdibile quello della “Semana Master” per tutti gli atleti e appassionati di questo sport, ormai giunta alla XXI edizione.
I massimi esponenti di fama mondiale hanno preso parte all’evento fra cui diversi campioni del mondo come Oscar Cervantes Riera e Giacomo de Mola. Nelle due giornate vengono disputate più eventi, in diversi campi di gara. La competizione più importante, il Master appunto, si svolge il venerdì; qui il livello è altissimo, tutti i più forti atleti si danno battaglia a suon di cernioni, la partecipazione è solo per atleti con palmares internazionale. Contemporaneamente si svolge anche la Women’s Cup, competizione tutta al femminile, quest’anno giunta alla quarta edizione.
Nella seconda giornata di gara si svolge l’open “Pep Amengual“, gara a squadre aperta a tutti e, da quest’anno, la gara Master Over 50, sempre a squadre. Una bella iniziativa per mostrare la longevità del nostro sport.
Mai come quest’anno il Master è stato epico con una battaglia sul filo dei grammi fra i primi quattro classificati che si sono contesi il titolo distaccandosi di pochissimo!
Il campionissimo spagnolo Oscar Cervantes Riera la spunta su tutti portando al peso ben 25 pesci fra cui una cernia bianca da quasi 17 chili. Vince inoltre anche la gara Open a squadre con i compagni José Luis Fernández García e Miguel Ángel Oliver Sitjar; una vera e propria macchina da guerra, inarrestabile.
> Classifica XXI Master
> Classifica XXII Open
> Classifica Master 50+
Secondo e terzo ancora due spagnoli, Carlos Martorell Adrover e Raúl Astorga Perdigones; in quarta posizione il nostro Giacomo De Mola, ecco le sue dichiarazioni a fine gara:
Giacomo De Mola:
“Due parole sulla gara di ieri, complimenti ai 3 vincitori, il mio amico rivale di sempre ormai, Oscar Cervantes Riera di nuovo campione, grande stima! Al mio amico Carlos Martorell Adrover che per poco non la svangava come primo e al grande Raul Astorga Perdigones sempre al top.
Ringrazio il mio big brother Mirco Ominetti che è stato impeccabile in gara e in preparazione, sacrificando tempo alla famiglia per me; Oscar Lopez Martin il mio brother spagnolo sempre con me ormai da anni nei miei momenti più importanti. Angelos Michalopoulos e Pathos Pro Spearfishing per le attrezzature grandiose che mi permettono di fare cose estreme come quelle che ho fatto in questa gara pescando tra 40 e 45 metri con 2 fucili e facendo cose che fino a poco tempo fa non immaginavo possibili.
Grazie Juan Campins per il gommone della gara che mi ha permesso di essere quel poco più veloce del mio avversario in partenza. Complimenti a Gu Eug del team Pathos France a Gerasimos Kavvadias per la sua prova maiuscola, e a Gabriele Delbene che pur in condizioni fisiche non eccezionali si è messo in gioco. Complimenti a tutti gli altri partecipanti e all’organizzazione che rende possibile una gara di questo livello nel bel mezzo dell’inverno.”
Nicola Riolo e Raffaele Loprete al Master 50+
La seconda giornata ha dato il via all’Open e al nuovo format Over 50+; le due gare si sono svolte contemporaneamente su due diversi campi di gara. A rappresentare l’Italia quest’anno c’era anche Nicola Riolo e Raffaele Lo Prete che hanno partecipato al Master 50+ classificandosi al secondo posto, ecco la classifica:
- Malen Sart Bonnin, Chus Expósito Ruíz, Sebastià Torre Giménez (BUONA SERA)
- Nicola Riolo, Pedro Carbonell Amengual, Raffaele Licchio Loprete (ITALIA SUD)
- Bittor Mentxakatorre Agirre, Pedro Santiago Ramón Marqués, Pierre Roy (BEUCHAT)
- Francisco Molina, Christian Mas Niemann, Carlos Obrador Guzmán (CIAS)
- Enrique Haro Fullana, Carlos Benito Garcías, Miguel Ángel Raya Martínez (TALLER MARÍ)
- Guillermo Suau Martorell, Francisco Javier Bayo de la Fuente, Juan Jaime Moyà Galmés (CLUB PERLES MANACOR)
Foto/credit: Cmas, Apneapassion, Pathos, C4